Mammografia Digitale

La Mammografia è una particolare radiografia della mammella fondamentale per diagnosticare precocemente eventuali tumori mammari, fattore importante per migliorare le aspettative di vita delle pazienti che risultano affette dalle più gravi neoplasie.

L’indagine diagnostica digitale disponibile nel reparto radiologico di Villa Elisa è un’evoluzione della tecnica convenzionale e si avvale di moderne apparecchiature che riducono l’impiego di raggi X ormai attestati su dosi talmente basse da consigliare l’esecuzione periodica dell’esame senza particolari controindicazioni.

La tecnica utilizzata nella struttura di Villa Elisa, differisce dalle tecniche convenzionali anche per l’abbandono dell’impiego delle pellicole (le cosiddette “lastre”) per visualizzare le immagini in tempo reale su un monitor che permette una lettura computerizzata del quadro radiologico e la lavorazione dell’immagine per una migliore manipolazione dei reperti rispetto alla tecnica analogica ancora in uso in molte strutture della zona. L’esame è indolore e viene consigliato una volta l’anno per le donne che abbiano più di 40 anni.

Nella struttura soveratese al momento vengono eseguiti due tipi di esami: La mammografia di screening e la mammografia clinica che viene integrata da visita senologica e da eventuale ecografia mammaria.

Come si svolge l'esame?

Non vi sono particolari accorgimenti da adottare nei giorni che precedono l’esame la cui qualità delle immagini può essere però condizionata dal ciclo mestruale.  È infatti preferibile evitare la fase periovulatoria (quella di metà ciclo) o quella premestruale. L’esame viene eseguito in stazione eretta a seno nudo appoggiando una mammella alla volta su un apposito ripiano ad altezza regolabile. L’apparecchio determina una leggera compressione sulla ghiandola che migliora la qualità dell’immagine mammografica. Terminato l’esame non ci sono particolari raccomandazioni da osservare nei giorni successivi.L’esame viene registrato e consegnato alla paziente su un supporto informatico. Nella struttura di Villa Elisa nel campo di prevenzione dei tumori mammari è possibile completare l’esame con la visita senologica completa e l’ecografia.

Nelle strategie di prevenzione e controllo del tumore alla mammella la fase diagnostica riveste da sempre un’importanza fondamentale. Per questo motivo Villa Elisa Soverato ha attrezzato al meglio il suo Centro di Senologia che, oltre alla Mammografia include la possibilità di eseguire l’Ecografia mammaria e l’ Elastonografia che fornisce informazioni riguardo l’elasticità dei tessuti. All’interno dell’ambulatorio di senologia l’iter diagnostico sarà poi completato con un’eventuale biopsia che, in caso di necessità, sarà realizzata contestualmente agli esami diagnostici. Sarà inoltre possibile usufruire anche di un’eventuale consulenza chirurgica qualora il quadro clinico la renda necessaria.

Iter Diagnostico

Allo scopo di delineare il corretto iter diagnostico è necessario distinguere i quesiti diagnostici relativi alla donna sintomatica e a quella asintomatica. Nell’ambito di questi due gruppi è indispensabile separare ulteriormente le donne in 3 gruppi:

  • quelle con età inferiore ai 35 anni;
  • quelle con età tra i 35 e i 49 anni;
  • quelle con età superiore ai 50 anni.
Per le donne asintomatiche di età inferiore ai 35 anni nonostante non vi sia un controllo preventivo programmato, è consigliabile effettuare un esame clinico ed un’ecografia qualora vi sia una familiarità positiva per carcinoma mammario. Agli esiti dei primi accertamenti si potrà procedere con un’eventuale mammografia o risonanza magnetica.

Per le donne in età tra i 35 e 50 anni, l’indagine di scelta è la mammografia ogni 12–18 mesi associata all’esame clinico (E.C.), eventualmente integrati dall’ecografia (esame senologico). In presenza di reperti di benignità dopo un’eventuale conferma con agoaspirato/microbiopsia, può essere richiesto un controllo ecografico a 6 mesi per valutare la tendenza accrescitiva. In presenza di reperti clinici e/o mammografici e/o ecografici di positività o dubbi, si ricorre ad altri accertamenti diagnostici (ago-aspirato, microbiopsia). Per le donne in età superiore ai 50 anni è invece raccomandata la partecipazione ai programmi di screening oppure ad un controllo periodico spontaneo con esame clinico + mammografia eventualmente integrati dall’ecografia. Nelle pazienti con mammelle mammograficamente dense, in terapia estrogenica sostitutiva per la menopausa e con familiarità positiva è indicato intensificare i controlli ogni 12 mesi. In presenza di reperti clinici e/o mammografici e/o ecografici positivi, i percorsi diagnostici sono analoghi a quelli che verranno proposti per le donne sintomatiche. Per ciò che riguarda le donne sintomatiche: di età inferiore ai 35 anni l’approccio diagnostico consigliato è l’esame clinico (E.C.) associato all’ecografia e ad eventuale agoaspirato/microbiopsia. In presenza di un reperto sospetto è indicata la mammografia ed il successivo percorso diagnostico è sovrapponibile a quello già indicato per le donne asintomatiche; di età superiore ai 35 anni: L’approccio diagnostico è con l’esame senologico (E.C., mammografia, ecografia) eventualmente integrato dal prelievo citologico o istologico. In presenza di secrezione ematica e/o sierosa mono-orifiziale si ricorre alla galattografia preceduta dall’esame citologico.